Tutti i vantaggi dell’Home Staging
A volte bastano alcuni tocchi ed accorgimenti per rendere più appetibile un immobile in vendita.
Sono i dettagli, spesso, a fare la differenza.
Un colore, un oggetto, un complemento d’arredo.
Un tappeto, un quadro, un libro.
La decisione d’acquisto avviene attraverso un processo quasi alogico che si misura in secondi: una novantina, si diceva.
E’ una sorta di colpo di fulmine che muove il potenziale acquirente.
Attraverso l’Home Staging viene agevolato questo processo.
L’Home Staging infatti:
- agisce e si focalizza sugli aspetti emozionali della compravendita, riattivando sensazioni sopite
- è in grado di far sentire il cliente come già a casa propria
- minimizza i difetti, valorizzando i punti di forza dell’alloggio
Sono numerosi i vantaggi di un intervento di Home Staging. Vediamone 4:
Non ha costi esorbitanti. Home Staging non vuol dire ristrutturazione. E’ possibile avviare un intervento senza svuotarsi il portafoglio. Occorre creatività più che budget ingenti. Occorre sapere dove mettere le mani più che staccare assegni.
L’Home Staging non è un’attività invasiva: come detto poco sopra, non serve rivoluzionare l’assetto di un alloggio, basta giocare con gli spazi, le forme, i colori.
Home Staging vuol dire valorizzazione. Dopo un intervento è scontato attendersi un aumento del valore dell’alloggio. Oltre che la riduzione degli sconti richiesti e accordati.
Home Staging riduce i tempi di vendita: in molti casi sino all’80%.
Quali i primi e irrinunciabili interventi da porre in essere?
La pulizia degli spazi in primis, unitamente alla rimozione degli oggetti e delle suppellettili che rimandano direttamente al vecchio proprietario. Occorre spersonalizzare un po’, per consentire al potenziale acquirente di figurarsi all’interno di quello spazio.
Poi c’è la tinteggiatura delle pareti. Non solo allo scopo di rinfrescare l’immobile ma anche per dare personalità e tono agli spazi.
In generale, l’utilizzo di complementi d’arredo è una mossa vincente. Unitamente alla scelta di materiali ad hoc.
Gian Maria Brega