Non esistono case brutte
L’home staging è un’arte, ed è un’arte potente. Così potente da rimanere nel ricordo. Così potente da dare emozione. Così decisiva da cambiare persino culture e storie leggendarie dedicate a quell’abitazione.
Trasformando il passato, lasciandolo però nel suo effettivo, antico essere così com’è stato vissuto. L’home staging è un’arte che porta in se racconti oltre che cose belle da vedere e da toccare. E’ una tecnica che parla, che espone le sue caratteristiche e la vita di chi l’ha messa in pratica.
Una storia personale che rivela segreti, se si sa leggere tra le sue righe. E perché no, fiabeschi racconti. Affina la deduzione. Non porta solo all’immaginazione. Dà prove concrete di quella che è la realizzazione che si vorrebbe. E’ a quel punto che si può perdonare. Potremmo quel muro non volerlo così, quella stanza desiderarla diversa ma lei ci ha spiegato chiaramente che si può ottenere. E la maggior parte delle volte ad un prezzo davvero irrisorio.
L’home staging è il fulcro di una mediazione di compra-vendita e non mi stancherò mai di dirlo. Che si voglia o che non si voglia è lo strumento adatto a farci vendere. Una trappola? Assolutamente no, perché tutto è vero. Reale. Questa è la cosa bella dell’home staging.
Non si danno illusioni. Non ci fa sognare stili inavvicinabili. Non regala miraggi. Ha già dato e, quello che ha dato è ora qui. Il fascino del possibile. Che parla alle menti e ai cuori. Una filosofia che riesce a toccare l’intrinseco degli animi con tutte le sue sfaccettature e le sue mille possibili trasformazioni. Che dà soddisfazione. Che viene eseguita per un volere. Mutabile e mutevole.
Un giorno Helena Rubistein, imprenditrice polacca di cosmetici della prima metà del ‘900, dalla fama internazionale e grande esperta di estetica disse: – Non esistono donne brutte. Esistono solo donne pigre -. Si può darle torto?
Ora, la stessa frase della Rubistein la giriamo nei confronti degli immobili, delle case. Quelle nostre case che vogliamo cedere. Non possiamo più dire che una casa è “brutta”. Lasciata andare. Non rinnovata. Al di là del gusto e della fantasia, infinite tecniche nuove, negli ultimi anni, e infiniti input sanno venire in aiuto anche al più apatico di tutti i venditori del mondo. Possiamo quindi solo affermare che esistono venditori pigri a questo punto.
Non siatelo. Lasciatevi guidare dall’home staging.
Siate gli scopritori e gli esecutori di questa nuova arte. Senza paura. E’ vostra complice. Non potrà che giovarvi. L’home staging ci permette di vedere il prima e il dopo, e quello che ulteriormente potrebbe ancora essere.
Sfruttiamola. E’ nostra.