Lo spazio esterno e l’Home Staging
Oggi vogliamo affrontare con voi un tema meno frequente ma pur sempre facente parte dell’arte home staging.
Vogliamo parlare di un mondo circostante la dimora in vendita. Il mondo che sta al di fuori. La parte esterna che purtroppo molto spesso, anzichè assomigliare all’Eden in grado di ammaliare il cliente, assomiglia di più ad una jungla impervia tramite la quale è quasi impossibile raggiungere l’interno della casa.
Recenti studi hanno dimostrato che – alla vista di tale disordine e mancata cura – l’immobile perde automaticamente il 25% della sua bellezza agli occhi del possibile acquirente. Attenzione quindi, si sta parlando addirittura di ben un quarto della possibilità di vendita.
Aggiustare e rendere bella da vedere la zona esterna quindi non è assolutamente tempo perso. Come si fa infatti ad apprezzare una bella casa se per entrarvi dentro bisogna affrontare strani esseri nascosti, alte erbacce, spine e via discorrendo? Non per niente esistono professionalità dedicate proprio a questo settore. Il design da esterni. Solo questo ci fa capire l’importanza del terreno, del giardino, o credetemi, anche solo del balcone.
Prima di tutto serve una sana e scrupolosa pulizia, per consentire un passaggio dignitoso ed evitare incontri con fastidiosi insetti, senza aspettare che a fare il lavoro ci pensi la stagione invernale. Una casa deve essere vendibile in qualsiasi periodo dell’anno. Non dimentichiamoci inoltre della pulizia delle lampade che attirano qualsiasi tipo di animaletto divenendo in poco tempo nidi non certo belli da ammirare. Le scalinate, qualora ci fossero, panchine, ringhiere.
E non dimenticate che una pulizia adeguata si può ottenere utilizzando semplicemente prodotti naturali che non solo saranno più economici ma si sposeranno bene con l’ambiente, come il limone, il bicarbonato, l’aceto che, oltre a rendere limpidezza, disinfettano e profumano.
In caso di tendoni logori o sbiaditi dal sole, è consigliabile una rimozione radicale: non scordate le mille possibilità che sanno offrire le piante che, con una spesa irrisoria, potranno letteralmente cambiare tutta la veduta.
Lo stesso angolo, arricchito da un fiore, splenderà in tutta la sua bellezza. Non servirà doversi munire di un vero e proprio progetto. Le piante sapranno regalarvi emozioni nuove e, in alcuni casi, sapranno risultare molto utili per una maggior quantità di privacy della casa nei confronti dei vicini, spesso troppo “vicini”.
Se il budget lo consente, è possibile procedere all’acquisto di oggettistica o mobilio realizzato apposta per la zona esterna di relax in grado di resistere a tutte le intemperie: si tratta infatti di arredamenti composti in materiali come polipropilene, acciaio inox, batyline, vetro, teak e fibra sintetica.
Facciamo capire immediatamente al compratore che, acquistando quella casa, si ritroverà con ben due ambienti da vivere in tutta tranquillità e non uno solo.
Il connubio perfetto, mai più “SOS esterno”. Sottolineo ciò perchè pensiamo che un buon home stager, figura professionista e universale che deve toccare ogni punto della valorizzazione di un ambiente abitativo, non possa assolutamente tralasciare nulla.
L’esterno è come una fotografia che rimane impressa nella memoria e nelle emozioni. E’ uno dei tanti biglietti da visita. E’ la parte che fa nascere l’espressione di meraviglia sul viso di chi scende dall’auto e ammira.
Un imprinting.