Il trompe l’oeil nell’Home Staging
Volete veramente stupire e lasciare senza fiato chi viene a visitare il vostro immobile in vendita? Potete farlo, grazie al trompe l’oeil. Spesso non ci si pensa ma, se fatto bene, può avere senza alcun dubbio un effetto davvero sbalorditivo.
Il trompe l’oeil che, dal termine francese “tromper” nato in epoca barocca, significa ingannare, ossia condizionare in qualche modo l’occhio (lo sguardo), nasce già in tempi antichi con l’intenzione di rappresentare nel modo più realistico possibile quella che è la realtà. Grazie alla sua naturale tridimensionalità, regala l’illusione di figure che appaiono come vere quando oggettivamente sono soltanto disegnate.
Una stanza arricchita di trompe l’oeil sembrerà arredata minuziosamente, quando la verità è un’altra. Si usa infatti moltissimo, basandosi sui criteri della prospettiva e del chiaroscuro, per soggetti quali porte, finestre, o angolini caratteristici che faranno apparire quel luogo più completo e ovviamente potranno coprire le eventuali imperfezioni della parete in quella che mi piace considerare una doppia utilità di quest’arte sopraffina.
E’ una meravigliosa arte da unire alla tecnica, arte anch’essa, dell’Home Staging in un campo nel quale ambedue sapranno, con la loro unione, creare ambienti incredibili.
Un sistema altamente funzionale, illusorio. Una vera e propria “messa in scena” per l’intera casa. Scale che salgono e scendono, persone che escono dai muri, oggetti di vario genere appesi o posizionati sopra mensole inesistenti… incredibilmente inesistenti!
Uno dei migliori mezzi pittorici usati per decorare addirittura i palazzi di una città intera sapendosi elegantemente mescolare all’architettura, come ci insegna la bella Lione. Un’arte che riesce a inglobare in se’ il divertente gioco dell’inganno dei sensi, le mille emozioni e riesce a far sognare. Il perdersi armonioso della simulazione vista come fenomeno poetico.
Ma i costi? E’ vero. In effetti, non è cosa da poco. Ma quante persone abbiamo intorno a noi capaci di disegnare? Probabilmente molte, ma non pensiamo mai di richiedere loro un aiuto. Le uniche volte in cui li scomodiamo preganti è per disegnare magari un personaggio disneyano nella cameretta del futuro erede. Pensateci. Sfruttate questa fortuna.
La tecnica del trompe l’oeil richiede una grandissima conoscenza del disegno e delle sue regole. Una perfetta padronanza di tecnica e geometrie. Le luci e le ombre non possono avere segreti per quell’artista. E’ un arte che non perdona. Non lascia possibilità d’errore. Ma i ragazzi che escono da un liceo artistico sono molti e tutti bisognosi e volenterosi di sfondare, di farsi conoscere. Non tutti sapranno eseguire un trompe l’oeil all’interno di casa nostra, ma chi sa farlo esiste, e chi li ha seguiti per cinque anni, saprà consigliarci al meglio.
E se anche in questo caso la spesa potrà sembrarci esosa, c’è un ulteriore soluzione. Il trompe l’oeil infatti, da qualche anno, è stato progettato anche su carta adesiva da parati. Basterà incollare le figure scelte nel luogo selezionato. Un lavoro facile e veloce che può davvero fare chiunque.
L’effetto risulterà molto simile al precedente e saprà anch’esso raggiungere lo scopo di cui parliamo sempre in questo blog: rinnovare e abbellire una casa con l’Home Staging. La maggior parte dei compratori, se non vedono, non credono.
Vi basterà quindi restaurare con questa tecnica anche solo una stanza dell’intera abitazione per far pensare subito all’acquirente – ecco, tutta la casa potrebbe diventare “bella così”-. Fate rifiorire quell’abitazione.
E con il trompe l’oeil sarà uno spettacolare “gioco da ragazzi”.