Home Staging e Arredamento
L’Home Staging si fa anche con l’arredamento anzi, soprattutto, grazie ad esso.
Un bravo Home Stager sa rendere più bella ed accogliente una casa solo grazie a giochi di luce, colori, nuove pavimentazioni, soffitti originali e infissi e pareti rinnovate in stili particolari. In tutto questo, però, i mobili sono sicuramente i complici preferiti.
Anzi, nelle classiche prove del “Prima & Dopo” è proprio l’aggiunta del mobilio la vera protagonista che trasforma il palcoscenico.
Con i mobili si può giocare, si può rappresentare lo stile che si vuole conferire all’abitazione e, in particolare, attraverso i vari materiali dei quali sono composti, si può infondere all’interno dell’immobile l’atmosfera più adatta.
Molte volte è possibile ottenere l’effetto desiderato, spendendo pochissimo, grazie al riuso e al rinnovo degli stessi mobili.
Il riciclo creativo, accompagnato a idee low cost, saprà sorprendere grazie alla creatività e a tecniche di “restyling”, appositamente studiate per donare nuova vita al pezzo o al complemento d’arredo.
E’ così che una dimora potrà apparire umile ma confortevole, nobile e raffinata, elegante e chic, calda e colorata.
Il mobile, molto spesso, richiede l’affiancamento di ulteriori materiali e, prevalentemente, si parla di tessuti: poltrone, sedie, letti, tavoli e divani richiedono coperture che arredano da sole. Grazie alle stoffe e alle tinte, diverse tra loro, è possibile infatti creare scenari incantevoli che occorre assolutamente mostrare.
Un letto pertanto dovrà essere concepito ordinatamente con lenzuola, coperte e cuscini così come un tavolo che, con una tovaglia sopra e un centrotavola, cambia sicuramente la sua immagine rendendola più affascinante. Tutte accortezze che “sanno di casa” e fanno innamorare l’acquirente a prima vista.
La posizione dei mobili e il loro numero sono fondamentali.
La stanza non dovrà apparire sovraffollata e nemmeno troppo vuota, a regalare il senso della mancanza e della non curanza. I mobili principali e di grandi dimensioni dovranno essere posizionati nei giusti luoghi, per rendere il locale comodo e accessibile e non sprecare spazio prezioso.
Un buon Home Stager deve avere occhio anche per questo!
Saranno sicuramente apprezzate le idee originali, ma attenzione a non cadere nella scomodità per troppo egocentrismo. Avremo porte e finestre che ci ostacoleranno e si dovrà trovare quindi la soluzione migliore.
Quella casa verrà vissuta ogni giorno e non solo ammirata.
I mobili importanti inoltre spesso possono scurire l’ambiente e questo piace sempre poco. La luce, soprattutto quella naturale del sole, è molto apprezzata e non deve essere impedita dall’arredamento. In alcuni casi infatti è consigliabile scegliere mobili dalle dimensioni più ridotte, prevalentemente quando si deve svolgere un’attività di Home Stanging in immobili di “vecchio stampo”, composti da molte stanze, ma piccole. In questo caso è preferibile buttare giù qualche parete ove è possibile. Oggi si prediligono gli spazi ampi e luminosi mentre un tempo avendo una prole molto più numerosa di adesso occorrevano tanti locali.
Le esigenze cambiano e cambiano anche gli stili. Bisogna stare al passo con i tempi e un Home Stager deve mantenersi sempre aggiornato. Anche per quel che riguarda il posizionamento dei mobili, che può apparire una semplice operazione ma che così semplice non è.
Gian Maria Brega
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