Essere in armonia con la casa
L’Home Stager ritrova l’antica disciplina del Feng Shui
Home Staging e Feng Shui. Una professione che in Italia non è molto conosciuta, affiancata ad una filosofia cinese complessa, che racchiude diverse discipline. Cosa c’entra l’una con l’altra? Tutto ovviamente, per far diventare la casa, l’immobile, lo spazio perfetto, in completa sintonia con la persona.
Abbiamo dunque l’home stager, il professionista che è in grado di valorizzare la proprietà immobiliare, migliorandone ‘immagine in modo da favorirne la vendita o l’affitto nel tempo più breve al miglior prezzo. Per tutti coloro che non conoscono la professione e vogliono comprenderne le tecniche, l’Home Staging School organizza dei corsi ad hoc di 8 ore; prima puntata, il 13 novembre a Milano.
E poi c’è il bisogno delle persone di sentirsi in armonia con le cose, e quindi con la propria casa. A questo bisogno risponde il Feng Shui, letteralmente ‘vento e acqua‘. Questi due elementi, che plasmano la forma della terra e che con la loro azione determinano la purezza dei luoghi in cui vive l’uomo, sono la base del Feng Shui, filosofia che unisce diverse discipline, tutte con radici nel Taoismo: la teoria dei Cinque Elementi, la teoria Yin-Yang, la conoscenza dell’Almanacco e l’Astrologia Cinese.
Per raggiungere l’armonia e l’equilibrio, la disciplina richiede da parte dell’home stager e di tutti coloro che lavorano nel campo immobiliare, una maggiore consapevolezza degli spazi e di determinati elementi, come la direzione della casa, la disposizione dei mobili, la scelta dei colori, la presenza di angoli e/ parti mancanti, di scale e specchi; e l’elenco è ancora lungo!
Come afferma Alessandra Mazzocchi, esperta e docente di Feng Shui, che terrà presso l’Home Staging School un corso dedicato rivolto a tutti gli home stager professionisti:
‘Il linguaggio del Feng Shui è fondamentalmente lo stesso: quello della bellezza. Un intervento serio di Feng Shui non prevede l’uso di cineserie o strani gadget bensì una sistemazione armonica di mobili, suppellettili e colori. Il risultato finale deve essere esteticamente gradevole e dare un’ineffabile sensazione di armonia. Questo farà la differenza tra un ambiente Feng Shui e uno non Feng Shui.’
E quindi, via le cianfrusaglie, apriamoci a spazi luminosi e limpidi, e chiudiamo la porta del bagno! Per vivere in uno spazio piacevole, accogliente e confortevole.
I consigli riportati sopra sono solo la punta dell’iceberg; per comprendere appieno le potenzialità del Feng Shui applicate alla professione immobiliare, tutti gli home stager, nazionali e non, sono invitati ad iscriversi all’innovativo corso di Feng Shui applicato all’Home Staging, organizzato in Italia da Home Staging School.
>> Save the date: lunedì 28 ottobre a Milano!